Concimare le nostre piante in vaso è un'operazione indispensabile per mantenerle in salute, vediamo come fare!
Ogni pianta ha bisogno di tre minerali essenziali, azoto (N) per la crescita delle foglie e del fusto, fosforo (P) per la produzione delle radici e per la formazione dei boccioli, potassio (K) per lo sviluppo di fiori, frutti e bulbi.
La pianta in vaso ha una limitata quantità di minerali essenziali, direttamente proporzionale alle dimensioni del vaso e alla qualità del terriccio.
Attenzione, non tutte le specie richiedono lo stesso tipo di concime né la stessa dose, controllare sempre le esigenze della singola pianta.
Gran parte delle piante ornamentali crescono con fertilizzanti universali, da dare di solito durante la stagione vegetativa. Inoltre esistono prodotti dedicati a piante specifiche come le rose o i rododendri.
Come procedere?
Rispettare le dosi e le modalità di applicazione indicate sulle confezioni, l’eccesso di fertilizzanti è ancora più pericoloso della loro mancanza.
Annaffiare sempre prima di concimare, lasciare che l’acqua scorra e dopo applicare il concime.
Utilizzare prodotti specifici per ogni tipo di pianta, contengono i nutrienti precisi di cui ogni esemplare ha bisogno.
Non concimare una pianta appena comprata, la terra possiede nutrimenti a sufficienza per i primi mesi.
Non concimare le piante giovani, piccole e con poche radici; cominciare a farlo quando maturano, una volta al mese e nella loro fase di crescita.
Non concimare una pianta nel periodo di riposo vegetativo, generalmente in autunno e in inverno; bisogna aspettare la fase di crescita attiva.
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